
Harry ha finito il primo anno alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts ma ora è a casa con gli zii che lo odiano e che non si ricordano nemmeno del suo compleanno. Ma a questo era abituato, quello che non si aspettava era la completa dimenticanza dei suoi amici di mandargli anche solo una miserabile lettera di auguri. Per questo Harry è molto triste e arrabbiato allo stesso tempo.
Zio Vernon quella mattina disse a tutta la famiglia che quella sera sarebbe stata importante poichè aveva invitato un ricco cliente e sua moglie per concludere un grosso affare. A Harry viene dato l'ordine di non stare tra i piedi e di stare in camera sua per tutta la serata senza fare il minimo rumore. Arrivano gli invitati e Harry corre in camera sua ma trova un elfo domestico sul suo letto, di nome Dobby. Quest'ultimo avverte Harry di non tornare a Hogwarts dicendo che c'è un complotto contro il ragazzo. Harry non promette nulla e Dobby gli dice di avergli nascosto le lettere dei suoi amici e che non gliele avrebbe ridate se fosse tornato alla scuola. Harry si arrabbia molto e insegue Dobby fino al salotto e quando gli ripete che non vuole rimanere a casa dai Dursley, l'elfo esegue una magia in casa, facendo spiaccicare una torta sul viso della cliente e poi scompare. Il gesto di Dobby ha delle conseguenze immediate: un gufo entra nella stanza portando a Harry una lettera ufficiale del Ministero della Magia, nella quale gli viene ricordato il divieto per i maghi minorenni di effettuare magie al di fuori della scuola e lo si avverte che se farà ancora una magia fuori dalla scuola verrà espulso. Gli invitati se ne vanno, facendo saltare così l'affare. Scoprendo che Harry non può fare magie fuori dalla scuola, zio Vernon gli dice che non gli permetterà mai più di tornare ad Hogwarts e lo rinchiude nella sua stanza, bloccando la finestra con delle sbarre. Fortunatamente una notte Ron e i suoi fratelli maggiori, Fred e George arrivano davanti alla finestra di Harry a bordo di una macchina incantata, lo liberano scardinando le sbarre e lo portano alla casa dei Weasley chiamata "la Tana" dove il giovane Harry viene accolto come un figlio dai genitori dell'amico. Il primo settembre, tentando di raggiungere il binario 9 3/4 per prendere l'Espresso per Hogwarts, Harry e Ron, stranamente, non riescono ad attraversare la barriera magica, sbattendoci contro. Perso il treno, decidono di raggiungere la scuola con la vecchia auto volante, riuscendoci, ma vengono visti da alcuni babbani senza sapere che così potrebbero rivelare il mondo dei maghi.
Arrivati ad Hogwarts cadono addosso al platano picchiatore che massacra l'auto, rischiando di uccidere i due ragazzi. Dopo esserne usciti incolumi l'attendono il professor Piton con l'intenzione di espellere i due ragazzi. Interviene il preside con la professoressa McGranitt, limitandosi a punirli e a scrivere alle famiglie.
A sostituire nell'insegnamento di Difesa contro le Arti Oscure c'è Gilderoy Allock, uomo narcisista che sa solo vantarsi delle eroiche imprese, per poi dimostrarsi alquanto scadente come mago. Durante la punizione,dove deve rimanere con Allok per aiutarlo a rispondere a tutte le ammiratrici, Harry sente una voce raccapricciante che passa per la stanza che dice di voler uccidere e di volere il sangue. Ma non ci bada più molto.
Harry, Ron ed Hermione, durante il favoloso banchetto di inizio anno, incontrano Sir Nicholas, detto Nick quasisenzatesta, il fantasma della casata dei Grifondoro, che li invita al suo complemorte ad Halloween. Arrivato il giorno fatidico i ragazzi ci vanno ma ne rimangono subito delusi e disgustati. Vorrebbero andarsene ma non vogliono offendere il povero Nick, quindi rimangono con lui fino a tardi. Quando escono sono molto affamati ma l'appetito passa subito dopo aver visto una cosa davvero inquietante: Mrs Purr, la gatta del custode della scuola, Gazza, è appesa su una torcia del corridoio, pietrificata. Accanto a lei, sul muro, c'è una scritta che dice “La camera dei segreti è stata aperta, nemici dell'erede temete!”. Ormai la notizia ha preso possesso di tutte le bocche dei tutti che sono sconvolti. Mano a mano che il tempo passa gli studenti vogliono sapere cosa sia la camera dei segreti e, su richiesta di Hermione, chiedono al professor Rüf. Spiega che alla nascita di Hogwarts, a capo della c'erano 4 maghi molto dotati: Godric Grifondoro, Tosca Tassorosso, Cosetta Corvonero e Salazar Serpeverde (da qui i nomi delle casate). Quest'ultimo non è d'accordo sul fatto di accettare tutti alla scuola di magia, ma soltanto i purosangue di una famiglia di maghi. Viene cacciato dagli altri maghi, ma lui mette un terrificante mostro in una sala del castello nascosta agli occhi di coloro che non erano gli eredi di Serpeverde, la camera dei segreti, con il compito di uccidere tutti i mezzosangue o i nati babbani ogni talvolta che la camera veniva aperta. Così, tutti iniziano a chiedersi chi possa essere l'erede di Serpeverde; Harry, Ron e Hermione sospettano di Malfoy, e decidono di usare la pozione polisucco, che consente di assumere momentaneamente l'aspetto di un'altra persona, per estorcergli informazioni. Però la pozione è molto difficile e lunga da preparare, quindi per terminarla passerebbero circa 2 mesi. Nel frattempo ricominciano le partite di Quidditch, e durante la partita Harry viene ferito da un Bolide che sembrava stregato. Costretto a passare una notte in infermeria, Harry riceve un'altra visita di Dobby, che ammette di essere stato lui a stregare il Bolide e anche a bloccare il passaggio per il binario, ma giura di averlo fatto solo per allontanarlo da Hogwarts in modo da salvargli la vita. Harry è molto arrabbiato con lui ma Dobby scompare poco prima di aver sentito delle persone che si avvicinavano. Infatti, Silente, la professoressa McGranitt e l'infermiera, stanno portando un ragazzo su un lettino. Harry fa finta di dormire per ascoltare la conversazione. Sente che il suo vicino di letto è stato pietrificato e che se le aggressioni non fossero finite prima della fine dell'anno, Hogwarts sarebbe stata chiusa per sempre. Tutta la scuola è in fermento, e i professori sono molto preoccupati, pertanto Allock decide di fondare il Club dei Duellanti per insegnare agli studenti a difendersi. Il primo incontro si svolge tra Harry e Malfoy: quest'ultimo fa apparire un serpente che sembra voler attaccare un ragazzo, e Harry, per impedirglielo, senza rendersene conto, inizia a parlare in serpentese. Tutti rimangono sbalorditi nell'apprendere che Harry è un rettilofono, poiché questa rara abilità era appartenuta anche a Salazar Serpeverde ed è considerata segno di magia oscura. Persino Harry comincia a dubitare di se stesso, chiedendosi perché possieda certe capacità. Finalmente, durante le vacanze di Natale, Hermione finisce di preparare la pozione polisucco, pertanto Harry e Ron assumono le sembianze rispettivamente di Goyle e Tiger, resi indifesi con dei dolcetti ripieni di sonnifero, per infiltrarsi nella sala comune di Serpeverde e tentare di sapere qualcosa da Malfoy. Ma purtroppo lui non sa nulla se non il fatto che una persona era stata espulsa e che la camera era stata aperta 50 anni fa. Qualche giorno dopo trovano un diario nel bagno delle ragazze fuori uso, che poi risulta essere di un certo Tom Marvolo Riddle. Le pagine del diario sono totalmente bianche, ma Harry scopre che scrivendo su di esso è possibile comunicare con lo spirito di Riddle, il quale accetta di mostrargli degli eventi accaduti 50 anni prima, ma non tutto quanto. Catapultato nel passato, al quale assiste come un invisibile spettatore, Harry scopre che l'allora tredicenne Hagrid, era stato accusato di aver aperto la Camera dei Segreti e fatto uscire il mostro che vi era rinchiuso, il quale aveva ucciso una studentessa, e si ritenne che il mostro fosse un'acromantula di nome Aragog, in possesso di Hagrid che permise all'animale di scappare nella Foresta Proibita. Pochi giorni dopo venne pietrificato un'altro ragazzo. Così Harry e Ron vanno a parlare con Hagrid e chiedergli spiegazioni su ciò che era realmente accaduto in passato, ma viene arrestato dal Ministro della Magia e condotto ad Azkaban, la prigione dei maghi, con l'accusa di aver aperto la Camera dei Segreti. Prima di venir portato via, Hagrid riesce a lasciare a Harry e Ron un misterioso indizio, ovvero di “seguire i ragni”. Harry e un aracnofobico Ron seguono i ragni fin dentro la Foresta Proibita, dove incontrano il gigantesco e vecchio Aragog. I ragazzi riescono a sapere che in realtà non era lui il mostro della Camera dei Segreti e che era una creatura che, a loro ragni, faceva molta paura. Finita la conversazione rischiano anche di essere divorati e solo con l'arrivo dell'auto incantata del padre di Ron riescono a mettersi in salvo. La mattina seguente i due ragazzi vengono a scoprire che Hermione è diventata una delle vittime pietrificate del mostro, durante la notte. La ragazza ha però lasciato un indizio: "Tubature". Il mostro strisciava nelle tubature per spostarsi e per questo non veniva mai scovato; i due giovani capiscono che il mostro era un basilisco, una sorta di serpente gigantesco capace di vivere per molti anni e di uccidere con il solo contatto visivo. Per una fortunata serie di coincidenze è riuscito solo a pietrificare col suo sguardo riflesso. Inoltre Harry, ripensando al racconto di Aragog, capisce che la ragazza uccisa 50 anni prima è in realtà Mirtilla Malcontenta, il malinconico fantasma che infesta il bagno fuori uso delle ragazze. Poco tempo più tardi Ginny, la sorellina di Ron, scompare misteriosamente e un'altra scritta appare minacciosa sul muro del corridoio: "il suo scheletro giacerà per sempre nella Camera". Decidono di andare a cercare il professor Allock per offrirgli il loro aiuto, visto che ha dichiarato di essere in grado di affrontare il mostro.Ma non appena lo vedono si rendono conto che in realtà tutte le cose ha detto di aver fatto erano in realtà vicende svolte da altri maghi coraggiosi. Harry e Ron, furibondi, lo disarmano e lo costringono a scendere con loro nella Camera dei Segreti. Una volta entrati nella Camera, però, Allock riesce ad impossessarsi della bacchetta di Ron e tenta di lanciare sui ragazzi un incantesimo di memoria, ma, essendo rotta, l'incantesimo gli si ritorce contro, facendogli perdere la memoria. La bacchetta provoca anche un'esplosione che fa crollare una parete, separando Allock e Ron da Harry, che è costretto a proseguire da solo. Inoltratosi nella Camera, Harry trova Ginny riversa a terra ed incosciente, e accanto a lei il fantasma-ricordo del giovane Tom Riddle, uscito dal diario. A questo punto il mistero viene finalmente svelato: Tom Marvolo Riddle è in realtà l'anagramma di Lord Voldemort. Dice anche di essere lui l'erede di alazar Serpeverde e rivela ad Harry che Ginny aveva trovato il diario prima di lui e che l'aveva usata per scrivere quelle cose sul muro. Ad un certo punto però Ginny aveva capito che c'era qualcosa di malvagio nel diario e aveva tentato di disfarsene, ed era stato allora che Harry l'aveva trovato. Ginny sta per morire, mentre Riddle sta per tornare al potere in forma di Voldemort, ed è deciso a uccidere Harry, quindi lo fa attaccare dal Basilisco, che solo lui, e nessun altro Rettilofono, può controllare, in quanto erede di Serpeverde. Quando tutto sembra ormai perduto, appare Fanny, la fenice del professor Silente, che, con il suo lungo becco, acceca il Basilisco e porta ad Harry il Cappello Parlante, all'interno del quale compare la Spada di Grifondoro, che Harry afferra e, dopo un'estenuante battaglia contro il mostro, riesce ad ucciderlo conficcandogliela nel palato. Ma un dente gli si conficca nel braccio. Harry sta lentamente morendo quando fanny lo guarisce con le sue lacrime curative. Allora conficca con la zanna avvelenata, il diario di Tom Riddle, distruggendo il suo ricordo.
Intanto Ginny si è risvegliata e Harry la porta all'ufficio del preside. Silente fa rimanere Harry per potergli raccontare di quello che era davvero successo 50 anni fa. Inoltre riduce al minimo i dubbi della collocazione della casata di Harry dicendo che solo un vero Grifondoro può estrarre la spada dal Cappello Parlante.
Inoltre, Harry intuisce che è stato Lucius Malfoy a far trovare il diario a Ginny, lasciandolo "scivolare" nel suo calderone a Diagon Alley, poiché era un ex-alleato di Voldemort; scopre inoltre che Dobby è l'elfo domestico di casa Malfoy e, grazie ad uno stratagemma, lo libera con un calzino, facendo anche licenziare Malfoy come amministratore scolastico, mentre Allock rimarrà per sempre in ospedale. Harry e Ron ricevono un premio speciale per i servizi resi alla scuola e duecento punti ciascuno.
La storia finisce con una grande festa di fine anno, alla quale partecipano anche tutti quelli che erano stati pietrificati, e che grazie alla Pozione depietrificante della Professoressa Sprout si sono ripresi, ed arriva anche Hagrid, ormai scagionato.
"Fine del 2°volume, anche se più che riassunto sembrano due capitoli. Domani porterò il terzo (questa volta lo prometto 😅): Harry Potter e il prigioniero di Azkaban"
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